Ora l’inciucio non fa più paura

Se non fosse una tragedia, ci sarebbe da ridere. La coalizione di centrodestra, nonché il movimento 5 stelle, hanno fondato il loro successo sul “no inciucio”. Ed elettoralmente ha pagato poiché anche questo ha contribuito a farsì che il partito che ha dato vita al governo Monti, Letta, Renzi, Gentiloni si trovi al suo minimo storico.

Ma non ci sarebbe niente di male anche solo a pensarle maggioranze di Governo complicate e “non maturali” solo se la “responsabilità” di questi anni di cui si sarebbe macchiata il PD, fosse stata quanto meno ignorata dagli avversari anziché derisa e colpevolizzata.

La democrazia si incontra con l’arte della politica quando ogni cittadino vota il partito che più lo rappresenta, il quale porta in Parlamento i suoi programmi e grazie al compromesso tra forze politiche diverse si da vita ad un Governo. È chiaro che a tutti piacerebbe un Governo monocolore o quantomeno con le stesse sfumature, ma mettiamoci in testa che oggi, in Italia è difficilmente realizzabile: vi sarete accorti che le forze politiche sono principalmente tre e a meno che non si voglia dare premi di maggioranza assurdi a chi ottiene più voti, la situazione sarà sempre la medesima.

Ma oggi ad un PD sanguinante per i motivi fin qui detti, si va a chiedere la responsabilità per l’appoggio ad un Governo per paura di un Governo a trazione Lega. Pur comprendendone le ragioni (la paura è tanta), chi lo chiede dovrebbe domandarsi allo stesso tempo se con la stessa forza ha difeso il PD nelle scelta di sostenere e portare avanti i Governo con Alfano e Lorenzin.

La verità è che la politica è una cosa seria. Necessita di capacità, perseveranza e responsabilità perché è facile organizzare un viaggio con i propri amici, tutti vorrebbero farlo. Ma in politica non si viaggia sempre con i propri amici, si viaggia anche con sconosciuti che per andare da Roma a Firenze vogliono passare da Viterbo, da Pescara da Pisa. Allora bisogna capire che giro fare, se passarci all’andata o al ritorno, se indispensabile passarci o se possiamo trovare un’altra bella città dove fermarci. Gli avversari del PD lo hanno chiamato inciucio, distruggendo la bellezza della politica, la vivacità della discussione, la ricerca del compromesso. Gli italiani ci hanno lasciato a piedi e lentamente da Roma andremo a Firenze. Agli altri viaggiatori in auto le scelte sul percorso da fare.

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